L’attività fisica nel 2019, educazione fisica scolastica, giochi nel cortile: cosà è cambiato?
- Le qualità aerobiche, ovvero la resistenza, degli adolescenti italiani stanno diminuendo al tasso dell’1% all’anno
- Il livello di mineralizzazione delle ossa nei giovani si sta abbassando
- La muscolatura dei bambini e dei ragazzi è così poco tonica da causare problemi di postura
- 58 quindicenni su 100 hanno una forza delle braccia insufficiente o scarsa, e addirittura 78 sono nelle stesse condizioni per quanto concerne le gambe.
- 68 studenti su 100 non superano il test di resistenza, 50 quello di velocità e 47 quello relativo alla coordinazione motoria.
Queste le principali conclusioni davvero preoccupanti di una studio tutto italiano.
All’interno dell’Istituto Tecnico Gobetti – De Gasperi di Morciano, in provincia di Rimini, da più di un ventennio opera il Centro Capacità Motorie che sottopone migliaia di studenti a nove test.
«Lo scopo – spiega Claudio Marchetti, ideatore del progetto – è creare un punto di riferimento per aiutarli a migliorare nel quinquennio». Purtroppo, però, i risultati osservati negli ultimi anni scolastici sono drammatici.
Partendo dal principio che alcune abilità motorie si sviluppano in modo ottimale durante la pubertà e l’adolescenza e che queste sono un vero e proprio investimento sul futuro dei giovani, è facile comprendere come l’attività fisica giovanile sia davvero fondamentale.
Purtroppo le occasioni di muoversi e quindi (allenarsi) sono sempre meno per il contesto sociale e i cambiamenti che la società ha subito. L’organizzazione scolastica non sempre viene in aiuto ed ecco quindi che i ragazzi si muovono sempre meno. Giocare in cortile, correre tutto il giorno, fare “ginnastica” a scuola era normale ma soprattutto era “quotidiano”, oggi si va a scuola in macchina, non esistono più i giochi in cortile, l’educazione fisica è mediamente scarsa, gli impegni troppi e i nostri figli costretti a subire questi cambiamenti con un conseguente stile di vita sempre meno attivo.
L’importanza dell’attività fisica in età giovanile: è il momento di investire sul futuro dei vostri figli.
Che cosa possiamo fare invertire la tendenza? Ecco 10 consigli utili per i tuoi figli
- Non cercare la responsabilità in qualcun altro o nelle istituzioni, agisci subito per il bene dei tuoi figli
- Promuovi uno stile di vita attivo con azioni quotidiane
- Crea occasioni per muoversi sfruttando i cortili, i parchi
- Promuovi momenti di incontro con gli amici, il movimento in gruppo è molto più divertente
- Organizza gite ed iniziative con un’alta componente motoria nel week end
- Seleziona un’attività sportiva completa e divertente, se non la trovi abbina più attività
- Verifica il programma tecnico della disciplina
- Parla e verifica le capacità didattiche e di gestione dell’allenatore
- Garantisci lo sport sempre, non usarlo come ricatto per la scuola
- Fai in modo che tuo figlio frequenti un gruppo di amici ed un ambiente sani, attivi e sportivi
Rivolgiti sempre ad un professionista e agisci sullo stile di vita di tuo figlio. Negli articoli precedenti abbiamo dato molte informazioni utili su come scegliere l’attività migliore per tuo figlio, continua a seguirci!!!
Se hai delle domande, lascia un commento qui sotto: ti risponderò il prima possibile!
Autore
Luca Dutto
Classe 1981, papà di Arianna e Vittoria, laureato in Scienze Motorie e sportive, istruttore di Karate, esperto di allenamento di bambini e ragazzi, ideatore del metodo ECross Kids, formatore internazionale.
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